Reporter della Storia

Reporter della Storia
Lidea di Reporter della Storia, alla quale il prof. Alessandro Boselli ha lavorato negli ultimi anni, è stata applicata durante ladozione della Didattica a Distanza, per lemergenza legata al Coronavirus.  

È stato chiesto agli studenti di realizzare un prodotto multimediale legato alla Storia, di pensare a come raccontare un evento storico nel momento stesso in cui accade, sotto forma di un telegiornale, una intervista o un reportage, ma lasciando ampio margine di manovra. La consegna era di mettere alla prova la loro creatività e di divertirsi. Gli argomenti sono vari, i ragazzi sono partiti dai loro interessi o da stimoli ricevuti durante l’attività didattica.

Studenti e genitori hanno apprezzato l’iniziativa, e così si è pensato di mantenere vivo il progetto nell’ambito del Liceo della Comunicazione che ha fra i suoi obiettivi proprio insegnare a produrre prodotti multimediali personali e creativi.
Di seguito potete visualizzare i video realizzati dagli studenti nel corso degli anni. 
A.S. 2022/23 [ III A Liceo Classico ]

  • IL FASCIO IN SCENA: Durante il pediodo fascista anche il teatro divenne uno strumento di propaganda [di Maria Grazia Gibellini e Andrea Vacondio].

Il fascio in scena

  • LE RUNE DEL NAZISMO: In pochi minuti potremo scoprire le connessioni tra la società Thule e il partito nazista e, in particolare, l'importanza ricoperta dalle rune. (Letizia Legnani, Francesca Frigieri, Simone Sacotelli).

Rune del Nazismo

  • CARRI ARIETE COMBATTONO!  Il sacrificio della Divisione corazzata Ariete ad El Elamein  (23 ott 1942 – 11 nov 1942) raccontato alla nipote da uno degli ultimi veterani. (Luca Bonacorsi, Maria Grazia Soli). 

Carri Ariete combattono

  • IL PARTITO DELL'UOMO QUALUNQUE: Un breve e divertente escursus sul Fronte dell'Uomo Qualunque (UQ), movimento e, successivamente, partito politico italiano che portava avanti  istanze liberal-conservatricipopulisteanticomuniste e legate all'antipolitica [di Chiara Giacobazzi e Sveva Ricapito]

.Il partito dell'uomo qualunque

  • Sotto l'ombra di un bel fior:  Angelica e Lucia intervistano le nonne, testimoni di eventi legati agli anni di guerra e al difficile periodo della ricostruzione del paese. Grazie. [di Angelica Bonetti e Lucia Bernardi.]

sotto l'ombra di un bel fior

  • Contro Enigma: Enigma fu una macchina di cifratura e decifratura elettromeccanica utilizzata per proteggere le comunicazioni militari della Germania nazista. Uno dei contributi più noti alla decifrazione degli enigmi fu il lavoro svolto da Alan Turing e il suo team a Bletchley Park nel Regno Unito. Ma lasciamo la parola alle nostre inviare! [Eleonora Corsini; Marta Ponticelli e Laura Turrini].

Contro Enigma

  • Nell'inferno di Treblinka: Il racconto del primo reportage dai campi sulla più terribile fabbrica della morte nazista e  firmato dal più popolare e seguito corrispondente di guerra dell'Armata Rossa: Vasilij Grossman. [di Martina Bellizzi e Sofia Pasini].

Treblinka

A.S. 2021/22

11 settembre 1683 - L'ultima carica: Un esercito cristiano, al comando di Giovanni III Sobieski riuscì a sconfiggere l'imponente esercito ottomano che assediava una Vienna prossima alla resa. Vedremo all'opera un reporter cristiano e uno ottomano che ci permetteranno di osservare un importante evento da una duplice prospettiva. Imperdibile!

1792 - Bonjour, beau masque! : Nel 1792 Gustavo III re di Svezia fu vittima della cospirazione della nobiltà svedese che scelse per l’attentato il ballo mascherato al Teatro dell’Opera di Stoccolma. Nella notte tra il 16 e il 17 marzo, quando il re entrò nell’atrio, fu circondato da una folla di persone dal volto coperto e uno dei congiurati, gli disse dietro le spalle in francese: “Bonjour, beau masque! (Buongiorno, bella maschera!)”. Chi sarà stato? Vedremo la polizia all’opera mentre interroga i principali indiziati! Di Marta Ponticelli e Laura Turrini. 

16 dicembre 1773 – Un infuso di mare: La notte del 16 dicembre 1773 sono state attaccate alcune navi della Compagnia delle Indie alla fonda nel porto di Boston. Per saperne di più meglio guardare il telegiornale! Di Sarah Boni e Martina Giusti.

1775 – 1791: Le secret du roi: Con l’espressione “le secret du roi” si fa riferimento la politica estera del re di Francia Luigi XV, svolta all’insaputa dei propri ministri e mediante agenti privati. Per saperne di più non resta che guardare questo interessante servizio! Di Caternia D’Ettorre e Maria Laura Gibellini.

26 febbraio 1815: La fuga di Napoleone dall’Elba: alle sette di sera Napoleone lasciò l’ Elba, ultimo atto di un piano ben congegnato e perfettamente eseguito. Napoleone stesso, camuffato da civile, racconta i suoi piani e le sue aspirazioni. Di Eleonora Corsini e Maria Grazia Soli.

XVIII secolo Intervista ai despoti illuminati: immaginiamo di poter intervistare alcuni dei più importanti sovrani del Settecento riguardo la loro visione illuministica e dispotica: l’imperatrice Maria Teresa D’Austria, re Federico II di Prussia e la zarina Caterina II di Russia. di Angelica Bonetti e Sveva Ricapito.

14 luglio 1789 – L’emotività delle masse: edizione straordinaria del telegiornale di martedì 14 luglio 1789. Pare che alcune migliaia di popolani abbiano assaltato e preso la fortezza della Bastiglia! Per saperne di più non resta che seguire il servizio! Di  Francesca Frigieri e Letizia Legnani. 

1793 – Le donne della rivoluzione o la rivoluzione delle donne?: In questo interessante servizio si riporta un inedito scritto di Olympe de Gouges, pseudonimo di Marie Gouze, al figlio Aubry de Gouges. Olympe è stata una drammaturga e attivista francese che visse durante la rivoluzione francese, sostenitrice dell’abolizione della schiavitù e dell’uguaglianza politica e sociale tra uomini e donne. Come reagirà Aubry? Sceglierà di dimenticare la madre o di proseguire la battaglia da lei iniziata? E le donne? Riusciranno a riconquistare quei diritti naturali che la forza del pregiudizio ha loro sottratto?  Di Chiara Carrella e Chiara Giacobazzi. 

1799 – Due chiacchere con James Watt: a un passo dal suo ritiro dall’attività, James Watt, incalzato da un brillante intervistatore, cerca di spiegare come funziona la macchina a vapore e il segreto del suo successo. Di Mattia Accogli e Pietro Bergamini. 

1764 - Madame de Pompadour, reinette sans couronne: Jeanne Antoinette Poisson conosciuta al mondo come Madame de Pompadour, un titolo acquisito in seguito a una vita di sfarzi e privilegi che poche, nate come lei, potevano sognare. Ma cosa si cela dietro l’apparenza? Abbiamo l’opportunità di conoscere i suoi più intimi pensieri, racchiusi in una lettera indirizzata all’amato Luigi XV, re di Francia. Di Maria Chiara De Stefani e Martina Florini. 

1815 – La propaganda napoleonica attraverso l’arte e la numismatica: L'arte non è solo come ci si aspetta: in questo interessantissimo documentario ci verrà raccontato come anche l’arte sia stata usata da Napoleone con una funzione celebrativa. Di Martina Bellizzi e Sofia Pasini. 



A.S. 2019/20

Il progetto "Reporter della Storia" ha visto coinvolte 14 coppie di studenti della classe IIA Liceo Classico che  hanno lavorato al progetto durante il periodo di lockdown. Si ringrazia il prof. Boselli che ha curato il progetto.

Infanta di Spagna

  • Carlo Alberto - Giacobazzi Tumino: A Carlo Alberto, il "re tentenna", appare in sogno Napoleone Bonaparte che tenta, in ogni modo, di istruirlo nell'arte della guerra e del comando. Un prodotto davvero particolare e geniale. (Il modo di spiegare di Napoleone ricorda vagamente uno dei docenti di Storia dell'istituto...)

Carlo Alberto e Napoleone

  • esecuzione di Carlo I - Garuti Liò : 30 gennaio 1649 dopo un lungo processo re Carlo I di Inghilterra viene condannato a morte. Assistiamo in diretta alla ricostruizione dei suoi ultimi momenti di vita prima della sua esecuzione. Cosa succederà ora?

esecuzione Carlo I

  • Armadio di ferro - Biagi Costanzini: ReLuigi XVI era pronto a giurare davvero fedeltà alla costituzione del 1791, oppure stava tramando qualcosa? La nostra reporter ha rintracciato documenti segreti che attestano la costituzione di un piano controrivoluzionario ordito proprio da Luigi XVI. La sua sorte pare davvero segnata. Che gli accadrà ora?

Armadio di ferro

Viaggio